Roberto
Visconti
GLI ASSI DEL PODISMO UMBRO
Volume n. 2
EGIDIO
SERANTONI
Edizione atletiumbria.altervista.org - Terni 2020
PREMESSA
In questo inizio
degli anni 2020, legato allemergenza CoronaVirus, la
pratica sportiva è stata fortemente limitata a causa delle norme
previste dallo Stato per la salute e la sicurezza delle persone.
In particolare, latletica leggera e le corse podistiche
sono state fortemente limitate, fermando lattività
agonistica.
Con il materiale fotografico, in gran parte pubblicato sul sito
sportivo http://atleticaumbria.altervista.org, e con la
documentazione archiviata in oltre dieci anni di attività si è
pensato di dare vita, in questo periodo carente di corse
podistiche e risultati per i motivi che tutti sanno, ad una sorta
di cronostoria fotografica dei corridori che, in Umbria, hanno
mosso linteresse degli sportivi e dei cittadini, non
soltanto per le imprese sportive vere e proprie ma anche per aver
rappresentato bene gli ideali sportivi dell atletica
leggera, ed in particolare del podismo.
Si è pensato di fissare ricordi fotografici e cronometrici in un
volumetto dedicato ogni volta ad una figura caratteristica del
podismo umbro, senza la pretesa di esaurire assolutamente le
carriere podistiche degli atleti che presenteremo in questa
collana, anzi scusandoci fin dora se, fatalmente, verranno
trascurati fatti ed avvenimenti di cui non siamo stati testimoni
per vari motivi.
Come già detto, non verranno passati in rassegna solo i campioni,
cioè coloro che hanno vinto corse e titoli di importanza locale
o nazionale, ma anche coloro che con la loro passione, i loro
risultati, la loro perseveranza e le loro capacità organizzative
nella pratica podistica hanno rappresentato un punto di
riferimento costante a livello umbro.
Buona lettura.
Roberto Visconti
In copertina: conquista del 2° titolo di Campione Regionale di
maratona 42 km (2020)
Egidio Serantoni è un atleta ternano, nato il 3
aprile 1972, tesserato come società di appartenenza alla
AMATORI PODISTICA TERNI dal 2017, anno in cui ha esordito
ufficialmente nel mondo delle corse umbre. Predilige le lunghe distanze, sulle quali ha conquistato alla data attuale due volte il titolo di Campione Regionale Umbro nella maratona olimpica, che è stabilita nella distanza di km 42,195. Non disdegna tuttavia di cimentarsi anche sulle medie distanze dei 10 km e dei 21 km, dove ha ottenuto risultati più che lusinghieri. Troviamo le prime tracce di Egidio nel 2017, tesserato con la società Amatori Podistica Terni. Il 26 febbraio di quellanno si disputa a Terni la classica Maratona di San Valentino, dove convergono da tutta Italia e dalla zona i grossi calibri della maratona sia per vincere che per fare una grande prestazione. I percorsi sono di maratona e mezza maratona. Serantoni prende parte alla gara
più impegnativa, quella sui 42 km, ed ottiene un
risultato forse insperato per la prima volta, in quanto
scende sotto il muro delle 3 ore, sotto il
quale un atleta può cominciare a considerarsi
competitivo a livello nazionale. Vince Alessandro
Brancato del G.P. Parco Apuane, capace di tenere
unandatura di 308 sul percorso,
pianeggiante e senza grosse difficoltà. |
Continuano i
progressi: a fine luglio corre limpegnativa
Montelucando sul percorso Spoleto Monteluco -
Spoleto, una corsa di soli 7 km, ma tutti in salita, dalla
Basilica di San Pietro extra moenia fino alla vetta del Monte del
Bosco Sacro.
Fin da questo momento appare una sua caratteristica di corsa che
si evidenzierà nelle prossime gare, e cioè il basso
differenziale tra corse facili su tracciati
pianeggianti e corse impegnative, su percorsi difficili (salite,
discese) od in condizioni meteorologiche (pioggia, vento,
freddo
) avverse. Questo fatto gli consentirà di rallentare
meno degli altri a disparità di condizioni rispetto alla corsa
in condizioni favorevoli, e di concludere belle gare quando si
trova in condizioni difficili.
Stavolta infatti ha davanti solo latleta marocchino Yassin
El Khalil ed il campione locale Daniele Petrini: al termine della
gara finisce al terzo posto in 3010, precedendo un
atleta di buona levatura, il laziale Roberto Di Gregorio della
Tivoli Marathon, che in Umbria ha conquistato sia la vittoria che
molti piazzamenti anche in corse di prestigio, come il Circuito
dell Acciaio. El Khalil anni dopo, nel 2020, subirà una
squalifica per doping di otto anni, per aver saltato due
controlli antidoping.
Serantoni in una fase della corsa
Porta un amico pianteremo un albero a Terni
Ormai latleta
ha completato un ottimo allenamento ed ha maturato esperienza,
per cui è arrivato il tempo di una vittoria di prestigio: alla
classica corsa Porta un amico pianteremo un albero la
condizione e lallenamento gli consentono di tenere sui km
12,500 del percorso una media di 329 a km e di
precedere Daniele Petrini, della Athletic Terni, di 1 solo
secondo sul traguardo.
Terzo in quella gara è Abdelaziz El Bartali, del G.S. Amleto
Monti, staccato di una quarantina di secondi. I tre formeranno,
negli anni a venire, un terzetto che si sfiderà più volte al
comando in molte delle gare più importanti corse in Umbria.
La settimana
successiva è la volta del Circuito dellAcciaio,
corsa che a Terni è di grande rilievo e molto seguita. Ci sono
atleti stranieri, atleti che vengono da tutto il Centro Italia e
molti dei più forti atleti locali.
La corsa è combattuta, e la spunta il forte marocchino
Abderrafii Roqti, che stacca di una trentina di secondi nel
finale Alessandro Petrei dei Runners di Avezzano (AQ) e Roberto
Di Gregorio, della Tivoli Marathon. Quarto si piazza Daniele
Petrini, mentre all ottavo posto troviamo Serantoni che,
con un passo di 330 a km, conclude la gara in 5318.
Da sinistra: Aziz El Bartali, Egidio
Serantoni e Daniele Petrini.
Cè appena
una settimana di tempo, e si riparte con il Trofeo Marco Di Sarra,
disputato a Rocca San Zenone sulla distanza di km 10,450:
stavolta lo straniero di turno è il forte marocchino Cherkaoui
El Makhrout, che vince in 3551 davanti a Petrini che
conclude in 3604. Al terzo posto si classifica in 3704
Serantoni , che ormai si piazza sempre più frequentemente nei
primi dieci.
Fase di partenza della
StraValnerina, con Serantoni al centro.
La settimana successiva è la volta della classica La Sangemini, cui sono iscritti stranieri ed italiani molto forti, su un percorso di 10 km che si snoda nella cittadina umbra e nei primissimi dintorni. Stavolta lo straniero di turno a vincere è Cherkaoui Laalami, che vince in 3227 sul primo italiano, che è Alberto Montorio della Athletic Terni in 3315. Terzo si piazza El Makhrout, che a sua volta finisce in 3508. Un po staccato troviamo Egidio che è ancora tra i primi dieci, stavolta ottavo con un discreto 3612 a passo di 337 a km.
Ai primi di
dicembre corre la Maratonina di Narni su di un tracciato
veloce di km 12,000 ed ottiene un buon risultato, nonostante
lapparente 7° posto, dato che tiene sul percorso un passo
medio di 325 a km per un tempo finale di 4102.
La vittoria va al forte marocchino Roqti che, con il tempo
di 3906, precede Petrini e Di Gregorio sul traguardo.
Dopo di loro gli altri stranieri El Makhrout ed El Bartali, che
precedono Cioccolani e Serantoni.
Ormai è tempo di capitalizzare preparazione atletica ed allenamento con una vittoria. Per ottenerla, bisogna tornare sul percorso lungo della maratona di 42 chilometri. Unoccasione per un buon allenamento è offerta dalla classica Invernalissima organizzata da Giovanni Bocci a Bastia Umbra (PG) il 18 dicembre sul percorso della mezza maratona di 21 km. Serantoni la porta a compimento al 14° posto in 1h1617 (la corsa è piena di nordafricani e keniani, e viene vinta dal forte Mohamed Hajji in 1h0835).
Loccasione vera è fornita dalla Maratona del Grillo, corsa a Terni poco tempo dopo il 23 dicembre su tre percorsi: maratona, mezza maratona e di 8,4 km. Egidio partecipa alla gara più lunga, e regola agevolmente sul passo gli altri in gara, scendendo nuovamente sotto la barriera delle 3 ore e ottiene decisamente la vittoria con il tempo di 2h5013 a passo di 403 a km. Staccato di circa 6 arriva Fabio Amabrini della PassoLogico, ad oltre 7 si piazza al terzo posto lo straniero Luis Cruz Cardona della Fashion Sport.
Terminato lanno, inizia la preparazione per il 2018 facendo affidamento sulle mezze maratone e sui 10 km per raggiungere la preparazione che consenta di raggiungere obiettivi decisamente superiori sui 42 km.
La prima corsa impegnativa si svolge a Terni, ed è la Half Marathon sui 21 km, corsa il 4 gennaio. Partecipano 5 atleti africani e molti corridori da fuori regione, più i migliori fondisti locali. Viene fuori una bella gara combattuta, vinta da Pontien Ntawuyirushintege in 1h0531 a passo di 306 a km. Lobiettivo è quello di fare una buona gara senza incorrere in infortuni in vista della Maratona di San Valentino, e Serantoni tira fuori un buon 1h1740 concludendo al 15° posto assoluto.
La Maratonina del Campanile di km 20,000 è un altro utile allenamento che viene corso a Ponte San Giovanni, presso Perugia, il 4 febbraio. Anche qui la concorrenza è agguerrita, basti pensare che al fortissimo Mohamed Hajji non basta imprimere un passo di 307 a km per vincere la gara, perché trova il kenyota Kiplagat Kurgat che lo precede di 20 allarrivo. Egidio Serantoni allarrivo è il secondo italiano a tagliare il traguardo, preceduto da Daniele Petrini, ma deve contentarsi dellottavo posto assoluto, corso comunque in 1h1240 , sempre con lobiettivo di preparare la Maratona di San Valentino.
Altra corsa di buon livello (a soli 7 giorni dalla maratona) è costituita dal Trofeo del Sagrantino "Cantine Caprai" di Km 10,800 che si corre a Torre di Montefalco. La corsa si volge su un terreno irregolare e con salite, e viene dominata da Gianfilippo Grillo ed Andrea Lucchetti, che fa sua la gara per soli 9 terminando la corsa in 3622. Buona la prestazione di Egidio che, nonostante lavvicinarsi della maratona di San Valentino, conclude in un buon 3827 andando a passo di 334 a km e terminando la gara al 7° posto assoluto.
La settimana
successiva (18 febbraio) si corre la Maratona di San
Valentino sul tracciato classico di km 42,195 a Terni. Sono
presenti nomi eccelsi anche da fuori regione, tra cui
lesperto Hajji che vuole tentare di vincere ancora la corsa.
La corsa è valida anche per assegnare il titolo di Campione
Regionale Umbro di Maratona, titolo prestigioso che in passato è
stato vinto da atleti ternani (citiamo Fabio Volzone del G.S.
Amleto Monti per ricordarne uno). Nel giorno della gara, il tempo
abbastanza buono permette una prestazione di rilievo agli atleti
in gara.
Mohamed Hajji trova una concorrenza agguerrita nellaltro
vincitore di molte corse in Umbria, il marocchino Abderrafii
Roqti, che demolisce la sua resistenza vincendo in 2h1955,
tempo rilevante a livello nazionale. Dopo di loro si piazzano
quattro atleti fuori quota (da altre regioni) quindi il folignate
Matteo Zucchini che vince il titolo di Campione 2018 in 2h4534.
Matteo Zucchini, grande rivale nella Maratona di 42 km
Egidio non riesce
per poco a realizzare una clamorosa impresa, finendo a soli 9
dal folignate ma demolendo il proprio primato personale con 2h4543,
terminando la gara in nona posizione e mancando un obiettivo che
è solo rimandato nel tempo. Dietro di lui, ben staccato, Roberto
Bellini dell Esercito in 2h4722.
I tempi di recupero dopo aver corso la maratona di 42 km sono
più alti di quelli delle corse di 10 e 21 km, per cui ci vuole
del tempo per tornare ad alti livelli.
La partecipazione a buone gare però non manca: verso il 25 di
marzo troviamo Serantoni alla Maratonina di Pasqua su
strada, di percorso 10,5 km. Nella corsa, vinta da Petrini
davanti a Lorenzo Felici (compagno di squadra nella Amatori
Podistica) ed El Bartali, Egidio finisce in 5° posizione
correndo a passo di 324 a km per un tempo totale di
3541.
A metà aprile disputa il Vivicitta' a Terni, una corsa di km 12,000 dove il percorso più lungo gli permette di ben figurare, in quanto al termine della gara, in un arrivo a fazzoletto in tre atleti, il solo Daniele Petrini gli è davanti, e di una manciata di secondi. Quando arriva una corsa di eccellenza, rappresentata dalla STAD10 di Terni, con arrivo allo Stadio Liberati, ci sono molti dei più forti atleti dell Umbria e di fuori regione. Tra questi spicca il solito Mohamed Hajji che si piazza al primo posto in 3212 con una gara perentoria. Serantoni (giunto ottavo in 3343) vede le spalle di Grillo ed El Bartali ma le da a sua volta a gente come Malfagia, Petrini e Chiappini.
Arriva finalmente una vittoria nella corsa Diecimila di Narni Scalo sui 10 km corsa a Narni (TR) alla fine di aprile, dove un passo di 334 a km gli permette di tenere a bada gli altri, concludendo in 3728. Nelle posizioni di rincalzo si piazzano lo spoletino Ridolfi ed il ternano Zagaglioni. Ci vogliono ancora altre gare per alzare la condizione, ed è arrivata lora della classica Strafoligno, che si disputa a Foligno sul percorso di 10 km a fine maggio, su una distanza non proprio congeniale per Egidio, e con molti atleti venuti da fuori regione. In una gara combattuta dove gli arrivi si succedono a raffica, prevale Mohamed Morchid dell Atletica Monza in 3117. Seguono a ruota Alessandro Brancato del GP Parco Alpi Apuane ed il primo atleta umbro, Fabio Conti della Winner Foligno. Serantoni è buon decimo in 3431 precedendo ancora Malfagia (che sarà vincitore del Trofeo Padre Ulisse a Bastia Umbra lanno dopo).
Viene organizzata una corsa lunga che, anche se non è una maratona, consente a Serantoni di affidarsi alla resistenza alla lunga distanza, che è uno dei suoi punti migliori. A Narni (TR) si corre il Lunghissimo di Narni sulla distanza di km 16,5 a fine giugno. Qui le caratteristiche di Egidio si impongono con più facilità, ed allarrivo Serantoni taglia il traguardo in 01h0146 con una vittoria per distacco, e dando tre minuti abbondanti al secondo classificato Octavio Cadme Parra Mesas della Sabina Marathon. Terzo è il veterano Massimiliano Sfondalmondo che regola il resto dei corridori.
Lo stato di buona
forma e condizione continua, specialmente se la corsa si svolge
in condizioni di percorso impegnativo e più lungo dei 10 km
soliti. Quando viene organizzato il Trofeo Gole del Nera,
che vale anche come Trofeo Bertolini, Serantoni disputa
la gara agevolmente tenendo sui 12 km di percorso una media di 324
a km e concludendo la sua gara in 4043 vincendo
in arrivo solitario. Staccato di una trentina di secondi giunge
Daniele Chiappini dell Athletic Terni, e quindi Luca
Banelli della Podistica Il Campino.
Una settimana dopo arriva la StraValnerina, corsa tra Ferentillo
ed Arrone (TR), ed il recupero non può essere completo,
soprattutto per una gara veloce sui 10 km. Nonostante
questo, cè un piazzamento buono al settimo posto in 3512,
mentre la vittoria è del solito Mohamed Hajji in 3229,
che lascia dietro di se Fabio Conti, Gianfilippo Grillo ed
El Makhrout.
Un po di recupero fisico è necessario. Quando il 7 ottobre
viene organizzata la corsa Porta un amico pianteremo un
albero a Terni, il percorso di questanno è fissato
in km 13 al posto dei classici 10 km.
La vittoria nella corsa
"Porta un amico..." del 2019
Con
lincremento di distanza che può valorizzare le sue doti di
resistenza, Serantoni scende in campo ingaggiando un duello sul
passo a km con Mauro Casagrande, thriatleta veneto venuto da
Venezia per vincere, ed ancora una volta ottiene una bella vittoria,
percorrendo la distanza in 4339 ad un eccellente
passo di 324 a km, lasciandosi il veneto a soli 9
secondi. Il sempre valido Daniele Chiappini della Athletic Terni
e lesperto Matteo Giacomelli della Runners Sangemini
completano larrivo dei primi quattro.
La settimana successiva è la volta del classico Circuito
dell Acciaio, che si disputa sui 15,2 km.
Non si può vincere sempre, ci vogliono anche le gare di recupero,
per cui la corsa si risolve con un testa a testa tra Petrini e Di
Gregorio, che finiscono a poca distanza tra loro sotto i 52.
Dietro di essi gli inseguitori veloci Lorenzo Felici
(compagno di squadra di Serantoni), Chiappini, El Bartali e
Giacomelli, che rappresentano lelite dei corridori delle
mezze maratone di 21 km nellanno in corso.
Passaggio all'ultimo km nel Circuito dell'Acciaio 2019.
Egidio deve
accontentarsi stavolta del 10° posto assoluto concludendo la sua
prova in 5553, a circa 4 dai primi due.
Considerando la graduatoria di categoria SM45, di cui Egidio
fa parte, resta nonostante tutto in prima posizione.
Due settimane sono sufficienti per riprendere uno stato di forma
discreto e tornare a fare buone gare: è la volta della classica
La Sangemini che si svolge nel borgo di Sangemini su
un tracciato cittadino ed extra-cittadino e sulla distanza di km
10.
Giacomelli (a dx) e Serantoni (a sx) in azione alla La Sangemini
La corsa, visti i saliscendi, si svolge in modo veloce ma non tanto da escludere Serantoni dalle prime posizioni. Si risolve a favore di Daniele Petrini nel finale, dove stacca di pochissimo il perugino Bistocchi, quindi arriva El Bartali che precede di 27 Serantoni, che a sua volta precede di poco latleta locale Matteo Giacomelli, Capocci ed il compagno di squadra Edoardo Felici. Il vincitore termina la sua gara in 3554, mentre Egidio conclude in 3634. Il passo dei primi è stato tra 335 e 339, buono ma non eccellente per la gara in corso.
Il prossimo impegno
di rilievo è costituito dalla Dragonissima,
che si corre a Terni il primo novembre, un classico quarto di
maratona sui 10 km. Nonostante la distanza non sia proprio adatta,
la forma è ormai ripresa, e si prevede una buona gara. Alla gara
partecipa il fortissimo Mohamed Hajji, che coglie ancora
unoccasione per imprimere il suo passo di 320 a
km per imporsi in unaltra gara solitaria.
Si trova però sorprendentemente subito dietro laltro
marocchino El Bartali e proprio Egidio Serantoni, che gli tengono
testa fino alla fine, cedendo solo nel finale di gara.
L'arrivo alla Dragonissima 2018
Hajji vince in 3351
terminando la sua prova a passo di 323 a km, mentre
El Bartali lo segue di poco con 3357 a passo di 324
a km, ed Egidio conclude al terzo posto con 3406 a
passo di 325 a km. E stata quella che si dice
una gara molto combattuta. Dietro di loro arrivano Andrea
Lucchetti di Umbertide e Lorenzo Felici della Amatori.
Ormai lanno podistico volge al termine: cè
loccasione di correre la Maratonina La Ferriera su
di un percorso scorrevole di km 10, giusto il tempo di dare ad
Andrea Lucchetti la possibilità di prendersi la rivincita ed
arrivare al primo posto in 3213 lasciando a Serantoni
la seconda piazza, staccato di 13 . Buona la prestazione in
termini di corsa, fatta a 323 a km di media da parte
di Egidio, che forse sta già pensando al Campionato
Regionale Umbro di Maratona, che si avvicina.
La preparazione
invernale per il 2019 è rivolta ad ottenere un miglioramento di
rendimento sulla 42 km. Le gare sui 10 e sui 21 km sono un utile
allenamento per preparare lobiettivo del Campionato
Regionale Umbro: si comincia il 13 gennaio con la Terni Half
Marathon sui 21 km. La corsa è piena di stranieri che si
battono su alti ritmi, ma lobiettivo principale consiste
nel disputare una buona gara su un buon ritmo, badando a non
incorrere in incidenti di percorso che potrebbero compromettere
le gare future. La vittoria va al kenyota Primien
Manifarasha che imprime alla corsa il ritmo sfrenato di 303
a km, per chiudere la gara in 1h0413. Lo seguono
altri tre stranieri, Hajjy chiude solo quarto. Serantoni conclude
con un prudente 15° posto, tenendo un discreto passo a 334
a km, per chiudere in un onesto 1h1520.
Febbraio si avvicina, ed è la volta della Maratona di San
Valentino che vale anche, per i corridori umbri, come
Campionato Regionale. E il momento di scendere in campo per
la conquista del titolo: stavolta ci sono preparazione specifica
ed allenamento, con in più lesperienza dellanno
precedente. Però partecipano alla gara anche
lultramaratoneta Matteo Zucchini, campione uscente, e
Roberto Bellini (della squadra dell Esercito) che corrono
anche loro per il titolo.
Controllo degli intertempi di passaggio durante la maratona 42 km
Quando Egidio
scende su strada sa che dovrà correre sul filo del record
personale se vuole arrivare al titolo stesso.
Alla gara prendono parte anche campioni stranieri e podisti
italiani da altre regioni, specialisti dei 42 km. La gara si
svolge regolare su un buon passo, ed è alla fine lesperto
Mohamed Hajji a prevalere in 2h2245 tenendo a bada di
poco il magrebino Youssef Aich. Più distante si piazza il
marocchino Youness Zitouni, seguito dal vincitore della Maratona
di Pisa, Francesco Iacomelli. Da questo punto in
poi cè la lotta per il titolo umbro tra i tre favoriti:
nel finale è proprio Serantoni a resistere meglio degli altri, e
taglia il traguardo in 2h4416 stabilendo il nuovo
primato personale. Zucchini è staccato di un minuto, Bellini ha
ceduto già da prima ed arriva con distacco di sei minuti. Dopo
il campano Luciano Napoletano, arriva il castellano Luca Aquilani
a completare la graduatoria umbra.
La Maratona di San Valentino 2019 si conclude, per Egidio, con la
conquista del primo titolo di Campione Regionale Umbro di maratona.
Il tempo di smaltire le fatiche della maratona, e si torna a fare
una buona corsa, stavolta sulla Mezza Matta che si corre
a Terni su tracciato di km 21,300: a dominare la corsa è il
terzetto Petrini El Bartali Serantoni che, alla
fine del percorso, arrivano in fila tutti entro due minuti (il
tempo di Petrini è di 1h1832). Dopo di loro
Cioccolini ed il veterano Claudio Giorgetti, della Amatori
Podistica, che strabilia tutti per il suo stato di forma alla
soglia dei 60 anni.
Alla Maratonina di Pasqua corsa a Terni sui 10 km la
domenica successiva, Serantoni corre bene piazzandosi al secondo
posto, dietro solo a Daniele Petrini e precedendo gente di buon
calibro come Chiappini ed El Bartali, al passo di 323
a km per un tempo finale di 3317.
La STAD10, vinta dal marocchino Laalami, è poco più di
un utile allenamento, conclusa all'ottimo passo di 326
a km con tempo totale di 3417 sui 10 km e terminata
allottavo posto.
Serantoni alla Maratona delle Acque 2019
La successiva Maratona
delle Acque corsa a maggio sul percorso da 21 km offre più
possibilità a Serantoni, che si invola con El Bartali fin dalle
prime battute, per terminare la gara al secondo posto in 1h2017
staccato di una quarantina di secondi. Decisamente i percorsi
lunghi si adattano meglio alle caratteristiche di Egidio.
Anche la StraFoligno Decathlon, corsa a Foligno (PG) dopo la
prima metà di maggio, si risolve in un utile allenamento,
finendo Serantoni in 20° posizione, a passo di 332
sui 10 km di gara (tempo finale: 3515). In questa
gara viene strapazzato il forte Mohamed Hajji che, nonostante
tenga una media elevata di 313 a km, viene
surclassato da un terzetto italo-marocchino composto da Tarik
Marhnaoui, Yassin El Khalil ed Alessandro Brancato che girano a
passo intorno ai 3 a km, e si piazza solo 7°. Il vincitore
Marhnaoui impiega un eccellente 3027.
StraFoligno 2019: Mancuso precede
Serantoni
Si prosegue a
giugno con la corsa Corto Lento Rigenerante, disputata a
Castel San Giovanni (PG) a metà giugno su tracciato di 10.300 km.
Si tratta di un buon allenamento, concluso al terzo posto nel
tempo di 3625 a passo di 332 al km. Qui
vince Fabio Conti della Winner Foligno, seguito da Giuseppe
Cioccolini della AT Running.
La stagione procede, e bisogna curare la preparazione per le
prossime gare. Purtroppo, non sono previste organizzazioni di
maratone di 42 km, che presentano problematiche di scelta,
misurazione ed omologazione del percorso maggiori che per le
corse più brevi.
Bisogna pertanto ripiegare sui percorsi più diffusi dei 10 e dei
21 km, sperando magari che un allungamento di tre quattro
chilometri possa dare qualche vantaggio a chi fa della
resistenza alla velocità uno dei suoi punti forti.
La Stra Valnerina,
che si corre tra Ferentillo ed Arrone a metà settembre, non è
una di queste corse, correndosi sui 10 km. Tuttavia, è una gara
di prestigio ed Egidio si presenta alla partenza in buone
condizioni.
Serantoni al 5° posto nella
StraValnerina 2019
La gara è condotta
da Grillo e Petrini, ambedue della Athletic Terni, che si
presentano ad Arrone sullarrivo staccati di poco tra loro (3221
e 3307).
Dietro di loro Matteo Giacomelli, dei Runners Sangemini, ed Aziz
El Bartali, del G.S. Amleto Monti. Subito dopo Serantoni, che
conquista un meritato 5° posto assoluto (oltre al primo della
categoria SM45) con 3408 a passo di 325 a
km.
Arrivo della StraCittadina a Terni 2019 e rivincita su Mancuso, che lo aveva preceduto alla StraFoligno. |
Ai primi di ottobre cè una corsa che Serantoni gradisce
molto e dove ha sempre figurato bene (vincendo le edizioni del
2017 e 2018), la classica Porta un Amico Pianteremo un
Albero .
Anche questa edizione è ricca di competitori, alcuni stranieri
ed altri venuti da fuori regione, che daranno lustro alla gara
con le loro prestazioni.
La gara si svolge con Serantoni e lamico-rivale El Bartali
che prendono il comando delle operazioni e quindi vanno via,
involandosi. Dietro, inseguono il giovane italo-ivoriano Jean
Marc Diomande, ed i fuori - regione Clerici e Festuccia, ma il
distacco diventa presto di quattro minuti che vengono mantenuti
fino al traguardo.
Allo sprint ha la meglio il marocchino Aziz El Bartali, che
precede Egidio di circa 20.
Tutto sommato, una buona gara di 13 km corsa in 4639
a passo di 335 a km
Serantoni al secondo posto nella Porta un amico... del 2019
Verso la fine di settembre (il 22) viene organizzata da Felice Petroni a Piediluco la Maratona del Lago che prevede tre percorsi: il medio (14,5 km), il lungo (29 km) ed il lunghissimo (43,5 km, oltre la maratona olimpica). Con una attenta valutazione, Egidio sceglie di partecipare alla 14,5 km.
Larrivo vittorioso della Maratona del Lago di Piediluco 2019
Il giorno della
gara succede un fatto imprevisto: il maltempo imperversa, e
rovescia sulla corsa un acquazzone estivo che ostacola lo
svolgimento della gara, soprattutto per il lunghissimo.
Serantoni, che ha la dote di non avvertire molto queste
situazioni, coglie la palla al balzo e si mette al comando con il
passo massimo che si può ragionevolmente tenere in queste
condizioni avverse, poco sotto 340. Inutilmente il
laziale Di Stefano e lumbro Sforna cercano di contrastarlo,
alla fine lo devono lasciare andare via e finalmente viene quella
vittoria che era cercata dal tempo della
Maratona di San Valentino e spesso sfuggita per uninezia.
Egidio conclude i 14,5 km in 5155, sotto la pioggia
tamburellante. Nonostante le avversità meteorologiche, la sua
media kilometrica è stata di 335.
A metà ottobre è
la volta del Circuito dellAcciaio, una corsa
classica che ha fruttato svariate soddisfazioni allatleta.
Le condizioni di forma ci sono per fare bella figura sui 15,700
km previsti.
Dello stesso avviso sono però anche Daniele Petrini ed Abdulaziz
El Bartali. La corsa avviene con la fuga del terzetto, dove però
Petrini si stacca progressivamente di poco, con gli altri due in
rincorsa per riprenderlo.
El Bartali e Serantoni
tallonano Petrini al Circuito dell Acciaio
Al traguardo prevale di una quarantina di secondi Petrini, con El Bartali e Serantoni divisi di pochi secondi, nellordine. Petrini impiega 5038 a passo di 314. Più indietro si piazzano Daniele Chiappini e livoriano Jean Marc Diomande.
Cè appena il
tempo di riposarsi, e già viene annunciata la classica corsa
Dragonissima, che stavolta Egidio può
correre in un buon stato di forma. La corsa si disputa il 1°
novembre, e vengono atleti anche da fuori zona per concorrere.
Viene fuori una corsa veloce su un tracciato
scorrevole che viene percorso da un quintetto di testa a 320
a chilometro.
Alla fine dei 10 km prevale chi possiede più sprint: stavolta è
il folignate Marco Melchiorri della Winner Foligno (un nome che a
Terni si farà risentire ancora), dietro a cui sfilano racchiusi
in una trentina di secondi gli altri quattro: il marocchino Aziz
El Bartali, il molisano Angelo Marchetta, Daniele Petrini ed
Egidio Serantoni. Aver corso a passo di 322/km
finendo in 3317 non è bastato ad Egidio per andare
oltre la quinta piazza. Dietro di loro lex siepista
Marcello Capotosti ed il giovane Jean Marc Diomande, ambedue
della Athletic Terni.
Larrivo di Serantoni nella Dragonissima 2019
Ad un mese esatto
dalla Dragonissima si disputa laltra classica La
Sangemini nel borgo di Sangemini, su di un tracciato
con più saliscendi della Dragonissima e che in passato Egidio ha
già corso con buoni piazzamenti nei primi dieci arrivati. Il
percorso è di 10 km e la corsa si svolge in una mattinata
allinizio rigida, che poi si riscalda con luscita del
sole, mettendo tutti in condizione di fare una buona prestazione.
Stavolta il terzetto che si mette alla testa della corsa è
composto dai soliti El Bartali e Serantoni, a cui si aggiunge, in
mancanza di Petrini, lex corridore dei 3000 siepi Marcello
Capotosti (all epoca nelle Fiamme Gialle) che si può
rilevare temibile nel finale per labitudine allo sprint che
può venirgli dalle corse su pista.
La partenza della La Sangemini edizione 2019
Il tentativo di
staccarlo prima dell arrivo allo sprint riesce ad El
Bartali, che mantiene sul traguardo
8 secondi di vantaggio. Capotosti, grazie ad uno spunto finale,
tiene Egidio Serantoni a distanza di 7 secondi, e si conclude
larrivo dei primi tre, su un passo intorno ai 335
a km.
Larrivo di Serantoni
in terza posizione
Praticamente il 2019 è concluso, è tempo di fare bilanci e
pianificare la preparazione per il 2020. Ci sono stati punti a
favore, altri a sfavore: il titolo più prestigioso appare in
ogni caso quello di Campione Regionale di Maratona, che merita in
ogni caso di essere difeso ma che, per difendere il quale, si
prevede un impegno superiore al precedente perché Serantoni
nella prossima edizione sarà il favorito. Da campione uscente,
sarà luomo da battere e non sarà semplice, a meno di un
lavoro di preparazione ottimo, controbattere gli atleti che
proveranno a vincere il titolo.
Appare naturale preparare la gara sia con buoni allenamenti,
tenuti grazie ai compagni della Amatori Podistica di Terni, sia
con poche gare agonistiche, corse più che altro per verificare
la preparazione su strada e senza sforzare troppo, per evitare di
procurarsi potenziali danni muscolari che potrebbero
compromettere una corsa impegnativa come la 42 km.
Come è sempre stato, il supporto ed i tifo di amici, colleghi e
podisti anche di altre squadre lo assiste in ogni dove.
Egidio riceve i complimenti degli amici e del fotografo a Sangemini
La prima occasione
di corsa impegnativa nel 2020 viene dalla Terni Half Marathon
sui 21 km, che viene abbinata al Trofeo Braconi, con
richiamo anche di atleti esteri, sia africani che slavi, che di
fuori regione, numerosi ed intenzionati a dare battaglia.
Alla corsa, nella categoria femminile interviene unatleta
di calibro internazionale: lucraina Sofia Yaremchuk.
Latleta, che vive e si allena in Italia, vuole tentare di
battere la miglior prestazione mondiale dellanno nella
mezza maratona e, per fare questo, si porta il suo allenatore
Roman Prodius in gara allo scopo di farle da lepre,
aggiungendo perciò un atleta in grado di tenere un passo di 320
alla già nutrita serie di partecipanti.
Il giorno della gara, la corsa si svolge in condizioni climatiche
di freddo ed umidità. A volere la vittoria sono in molti, si
stima che per vincere sarà necessario scendere sotto a 320
a km. Cè una nutrita rappresentanza di atleti nordafricani
e keniani, a cui le squadre locali oppongono Gianfilippo Grillo e
Daniele Petrini, della Athletic Terni, e pochi altri tra cui il
campione mondiale di ultra- maratona Giorgio Calcaterra. Tra i
partenti di pregio troviamo Loitanyang, vincitore delle
Invernalissima 2019, e Matteo Giacomelli della Runners Sangemini.
Partenza della Terni Half Marathon: al centro, Egidio Serantoni discute della gara con Matteo Giacomelli (n.150). Accanto a loro Sofia Yaremchuk (n.1) e la sua lepre Roman Prodius (n.364) |
La gara è molto combattuta e gli atleti si succedono sul
percorso spingendo a passo di 315 a km, nonostante le
folate di freddo. Verso la fine della gara, due keniani sono al
comando: vince Koech in 1h0816, a cinquanta secondi
si piazza al secondo posto Loitanyang. Il primo degli atleti
locali è Gianfilippo Grillo, autore di una bella gara nel finale
e terzo assoluto, che precede Senibeta Adugna e Roman Prodius.
Segue quindi Petrini.
Egidio si comporta prudentemente, con impegno ma senza uno sforzo
eccessivo, marciando ad un passo medio di 332 a km e
conclude la gara al tredicesimo posto in un buon 1h1439.
Larrivo alla Braconi Half Marathon 2020
Il tempo
rappresenta la sua migliore prestazione sulla distanza dei 21 km
alla data attuale, a testimoniare che gli atleti in gara sono
andati tutti forte.
A questo punto già si comincia a preparare la difesa del titolo
sulla maratona, che avverrà per la Maratona di San Valentino,
che è ormai vicina.
Sono iscritti alla gara avversari vecchi e nuovi: ci sono ancora
una volta Matteo Zucchini e Roberto Bellini, che vengono da
Foligno a reclamare il titolo. Atleti del calibro del marocchino
Marhnaoui, del ruandese Simukeka e del campione di ultramaratona
Giorgio Calcaterra assicurano un buon treno di gara alla
competizione. Anche stavolta Serantoni sa di dover fare un
tempo vicino al primato personale, se vorrà confermare il titolo
di cui è campione uscente.
La Maratona di San Valentino si svolge il 16 febbraio in
condizioni climatiche abbastanza buone.
Il ritmo viene impostato da Marhnaoui e da Simukeka, che fanno
gara a sé ad un passo sui 330 a km. Dietro di loro
si svolge la gara per gli atleti italiani, che procedono a ritmo
intorno ai 4 a km. Serantoni sa che se vuole
risultare il primo in Umbria, stavolta deve scendere sotto questo
limite, che gli altri sono in grado di tenere.
Alla conquista del Campionato Regionale
Umbro 2020
Allarrivo, lafricano di Toscana Simukeke conclude al
primo posto in 2h2524, lasciando Marhnaoui a circa
tre minuti. Cè quindi lesperto Silvio Paluzzi,
venuto da Mondovì per aggiudicarsi il terzo posto con il tempo
di 2h4008. A questo punto, unallungo impresso
da Serantoni nel finale lo porta a transitare al quarto posto ed
a concludere al primo posto degli atleti umbri in 2h4250.
Per fare questo tempo Egidio ha dovuto correre ad una media di 352
a chilometro sul percorso da 42 km, infrangendo il
muro dei 4 a km.
Il tempo ottenuto è anche il suo primato personale, e gli vale
per la seconda volta il titolo di Campione Regionale
Umbro di maratona.
Dietro a Serantoni arrivano Giorgio Calcaterra e Matteo Zucchini,
provati ma anche loro sotto le 2 ore e 50. Quindi
larrivo prosegue con i fuori-regione Claudio Marchiori e
Guido Salvi, seguiti a ruota dal veterano Claudio Giorgetti della
Amatori Podistica Terni, che compie una impresa eccezionale per
la sua età, correndo alla bella età di 60 anni in 2h5426
al passo di 408 a km e dando una lezione ad atleti,
sia regionali che non, anche di 20 anni più giovani.
La gara è terminata, e si riparte con gli allenamenti per le
prossime competizioni, anche se ci sono le prime avvisaglie di
quella che sarà di lì a poco tempo una emergenza sanitaria
nazionale, e cioè la diffusione del Corona Virus come malattia
stagionale.
Si fa in tempo ad organizzare per il primo marzo e correre
quella che sarà lultima gara per parecchi mesi a venire:
la StraCospea Village di 10,8 km. Si tratta di una corsa
cui sono iscritti per lo più atleti locali, anche se non manca
qualche corridore proveniente da fuori regione. La gara si
risolve in tutta tranquillità tra Petrini e Serantoni, che
arrivano nellordine al traguardo con tempi di 3747
e 3751.
|
|
Scaglionati
arrivano, distanziati di pochi secondi tra di loro, il laziale
Enrico Martellucci, Matteo Giacomelli e Jean Luc Diomande, quindi
Edoardo Felici della Amatori Podistica, tutti sotto i 40.
Purtroppo da questo momento in poi le misure previste per il
contenimento dei contagi dovuti al Corona Virus impediranno per
molto tempo lo svolgimento di gare sportive, per cui sarà
necessario ricorrere ad allenamenti locali senza
poter uscire in gruppo.
La ripresa
dell attività per Egidio Serantoni si è concretizzata nel
Circuito dell Acciaio corso ad ottobre a Terni,
dove forse ha risentito del fermo agonistico più di altri. La
gara si è svolta il giorno 11 ottobre, ed Egidio è stato ancora
una volta uno dei protagonisti, nonostante fossero molti i
podisti intervenuti, anche da fuori regione.
Dopo le schermaglie iniziali, in testa alla corsa si è formato
un terzetto composto da Petrini, Serantoni ed il folignate Marco
Melchiorri della Winner Foligno.
Allultimo chilometro il folignate si è portato decisamente
in testa ed ha condotto la gara fino al traguardo, vincendo con
il tempo di 5301 a passo di 332 a km.
Dietro di lui Egidio Serantoni che, pur non essendo dotato di un
finale da sprinter, ha staccato Daniele Petrini di 16 secondi,
giungendo secondo in 5315.
Più indietro ancora, hanno completato lordine
darrivo in fila indiana lesperto Matteo Giacomelli,
il laziale Enrico Martellucci e Jean Marc Diomande dell
Athletic Terni.
Il folignate non era nuovo a questi exploit nel Ternano, essendo
già venuto il primo novembre 2019 a vincere proprio a Terni la
Dragonissima davanti ad El Bartali e Marchetta, con Petrini al
quarto posto, tutti racchiusi in un fazzoletto, cioè
in pratica in una dozzina di secondi. Serantoni aveva seguito (come
già detto) in quella occasione Petrini, staccato di una
quindicina di secondi dal primo.
Forse la migliore forma di Melchiorri sarebbe da attribuire ad
aver partecipato a più gare di preparazione, come il Giro
dell Umbria a tappe affrontando campioni come Lotanyang,
che lo hanno portato in condizione prima degli altri.
Circuito dell Acciaio 2020: il terzetto di testa composto
nellordine da Melchiorri
(Winner Foligno), Serantoni (Amatori Podistica) e Petrini (Athletic
Terni).
Purtroppo, dopo questa gara lemergenza CoronaVirus si è
aggravata notevolmente in tutta Italia, e questo ha portato
nuovamente alla proibizione di svolgere gare competitive. Per
adesso le competi- zioni sono sospese fino a nuovi provvedimenti,
e rimarremo tutti in attesa di una ripresa che sarà, lo speriamo
tutti, ricca di nuove gare e nuove emozioni che sapranno
regalarci i nostri campioni.
Nellattesa che le corse possano riprendere come e meglio di
prima, ci piace pensare a Egidio Serantoni come al guerriero che
parte da Maratona deciso a fare quaranta chilometri senza
fermarsi mai, fino ad arrivare là nella piazza più grande della
città, dove è larrivo, per gridare alla folla
Esultate! Atene ha vinto!.
SCHEDA ATLETA
Nome: EGIDIO SERANTONI
Società di appartenenza al 31/10/2020: AMATORI PODISTICA TERNI
Data di nascita: 03/04/1972
PRIMATI PERSONALI UFFICIALI AL 31/10/2020:
CORSA KM 10: Strada
3417 2019 Terni
CORSA KM 21: Strada 1h1439 2020 Terni
MARATONA KM 42: Strada 2h42:50 2020 Terni
MIGLIORI
PRESTAZIONI OTTENUTE con categoria di appartenenza
CORSA
STRADA KM 10 2019 14/04 S M SM45 34:17 Terni 2018 27/05 S M SM45 34:31 Foligno 2017 17/09 S M SM45 34:45 Arrone 2018 16/09 S M SM45 35:12 Terni 2017 28/05 S M SM45 36:13 Foligno CORSA STRADA KM 21 2020 12/01 S M SM45 1h14:39 Terni 2019 13/01 S M SM45 1h15:20 Terni 2019 20/10 P M SM45 1h15:30 Foligno 2017 01/10 S M SM45 1h16:39 Foligno 2018 14/01 S M SM45 1h17:40 Terni 2019 24/03 S E SM45 1h18:09 San Benedetto Del Tronto MARATONA 2020 16/02 S M SM45 2h42:50 Terni 2019 17/02 S M SM45 2h44:16 Terni 2018 18/02 S M SM45 2h45:43 Terni 2017 19/02 S M SM45 2h52:56 Terni |
Fonti:
-Archivio storico sito www.atleticainumbria.it
-Archivio fotografico 2005 - 2020 Roberto Visconti
-Archivio digitale Roberto Visconti
-Archivio storico FIDAL Federazione Italiana Atletica
Leggera