Roberto Visconti






GLI ASSI DEL PODISMO UMBRO

Volume n. 2

 


EGIDIO SERANTONI



 

Edizione atletiumbria.altervista.org - Terni 2020


PREMESSA

In questo inizio degli anni 2020, legato all’emergenza CoronaVirus, la pratica sportiva è stata fortemente limitata a causa delle norme previste dallo Stato per la salute e la sicurezza delle persone. In particolare, l’atletica leggera e le corse podistiche sono state fortemente limitate, fermando l’attività agonistica.

Con il materiale fotografico, in gran parte pubblicato sul sito sportivo http://atleticaumbria.altervista.org, e con la documentazione archiviata in oltre dieci anni di attività si è pensato di dare vita, in questo periodo carente di corse podistiche e risultati per i motivi che tutti sanno, ad una sorta di cronostoria fotografica dei corridori che, in Umbria, hanno mosso l’interesse degli sportivi e dei cittadini, non soltanto per le imprese sportive vere e proprie ma anche per aver rappresentato bene gli ideali sportivi dell’ atletica leggera, ed in particolare del podismo.

Si è pensato di fissare ricordi fotografici e cronometrici in un volumetto dedicato ogni volta ad una figura caratteristica del podismo umbro, senza la pretesa di esaurire assolutamente le carriere podistiche degli atleti che presenteremo in questa collana, anzi scusandoci fin d’ora se, fatalmente, verranno trascurati fatti ed avvenimenti di cui non siamo stati testimoni per vari motivi.

Come già detto, non verranno passati in rassegna solo i campioni, cioè coloro che hanno vinto corse e titoli di importanza locale o nazionale, ma anche coloro che con la loro passione, i loro risultati, la loro perseveranza e le loro capacità organizzative nella pratica podistica hanno rappresentato un punto di riferimento costante a livello umbro.

Buona lettura.



Roberto Visconti

 

 


In copertina: conquista del 2° titolo di Campione Regionale di maratona 42 km (2020)



Egidio Serantoni è un atleta ternano, nato il 3 aprile 1972, tesserato come società di appartenenza alla AMATORI PODISTICA TERNI dal 2017, anno in cui ha esordito ufficialmente nel mondo delle corse umbre.

Predilige le lunghe distanze, sulle quali ha conquistato alla data attuale due volte il titolo di Campione Regionale Umbro nella maratona olimpica, che è stabilita nella distanza di km 42,195.
Non disdegna tuttavia di cimentarsi anche sulle medie distanze dei 10 km e dei 21 km, dove ha ottenuto risultati più che lusinghieri.

Troviamo le prime tracce di Egidio nel
2017, tesserato con la società Amatori Podistica Terni.
Il 26 febbraio di quell’anno si disputa a Terni la classica Maratona di San Valentino, dove convergono da tutta Italia e dalla zona i grossi calibri della maratona sia per vincere che per fare una grande prestazione. I percorsi sono di maratona e mezza maratona.

Serantoni prende parte alla gara più impegnativa, quella sui 42 km, ed ottiene un risultato forse insperato per la prima volta, in quanto scende sotto il ‘muro’ delle 3 ore, sotto il quale un atleta può cominciare a considerarsi competitivo a livello nazionale.
Vince la gara l’ottimo Mohamed Hajji dell’ Atletica Castenaso, che imprime alla corsa il ritmo forsennato di 3’18” a km e conclude la gara con il tempo-record di 2h19’01”. Serantoni conclude al 12° posto assoluto in 2h52’56” correndo a poco più di 4’ al km di media.

Una corsa di grande tradizione cui prende parte il 14 maggio del 2017 è la “Maratona delle Acque” dove, sul percorso di 20,5 chilometri, si misura con i migliori atleti del podismo umbro su quella distanza. In questa occasione si piazza al 7° posto assoluto, correndo la distanza a passo di 4’30” e nel tempo finale di 1h32’11”.

Verso la fine di maggio, e precisamente il 28 del mese, lo troviamo a Foligno con la classica “StraFoligno Decathlon”, corsa sempre sulla distanza dei 10 km, dove trova una concorrenza agguerrita con atleti venuti anche da fuori regione.

Vince Alessandro Brancato del G.P. Parco Apuane, capace di tenere un’andatura di 3’08” sul percorso, pianeggiante e senza grosse difficoltà.
Serantoni conclude al 29° posto, ma stavolta è in grado di tenere un passo di 3’37” a km con un tempo finale di 36’13”.

Continuano i progressi: a fine luglio corre l’impegnativa ‘Montelucando’ sul percorso Spoleto – Monteluco - Spoleto, una corsa di soli 7 km, ma tutti in salita, dalla Basilica di San Pietro extra moenia fino alla vetta del Monte del Bosco Sacro.
Fin da questo momento appare una sua caratteristica di corsa che si evidenzierà nelle prossime gare, e cioè il basso differenziale tra corse ‘facili’ su tracciati pianeggianti e corse impegnative, su percorsi difficili (salite, discese) od in condizioni meteorologiche (pioggia, vento, freddo…) avverse. Questo fatto gli consentirà di rallentare meno degli altri a disparità di condizioni rispetto alla corsa in condizioni favorevoli, e di concludere belle gare quando si trova in condizioni difficili.
Stavolta infatti ha davanti solo l’atleta marocchino Yassin El Khalil ed il campione locale Daniele Petrini: al termine della gara finisce al terzo posto in 30’10”, precedendo un atleta di buona levatura, il laziale Roberto Di Gregorio della Tivoli Marathon, che in Umbria ha conquistato sia la vittoria che molti piazzamenti anche in corse di prestigio, come il Circuito dell’ Acciaio. El Khalil anni dopo, nel 2020, subirà una squalifica per doping di otto anni, per aver saltato due controlli antidoping.

Serantoni in una fase della corsa ‘Porta un amico pianteremo un albero” a Terni

Ormai l’atleta ha completato un ottimo allenamento ed ha maturato esperienza, per cui è arrivato il tempo di una vittoria di prestigio: alla classica corsa ‘Porta un amico pianteremo un albero’ la condizione e l’allenamento gli consentono di tenere sui km 12,500 del percorso una media di 3’29” a km e di precedere Daniele Petrini, della Athletic Terni, di 1 solo secondo sul traguardo.
Terzo in quella gara è Abdelaziz El Bartali, del G.S. Amleto Monti, staccato di una quarantina di secondi. I tre formeranno, negli anni a venire, un terzetto che si sfiderà più volte al comando in molte delle gare più importanti corse in Umbria.

La settimana successiva è la volta del ‘Circuito dell’Acciaio’, corsa che a Terni è di grande rilievo e molto seguita. Ci sono atleti stranieri, atleti che vengono da tutto il Centro Italia e molti dei più forti atleti locali.
La corsa è combattuta, e la spunta il forte marocchino Abderrafii Roqti, che stacca di una trentina di secondi nel finale Alessandro Petrei dei Runners di Avezzano (AQ) e Roberto Di Gregorio, della Tivoli Marathon. Quarto si piazza Daniele Petrini, mentre all’ ottavo posto troviamo Serantoni che, con un passo di 3’30” a km, conclude la gara in 53’18”.

Da sinistra: Aziz El Bartali, Egidio Serantoni e Daniele Petrini.

C’è appena una settimana di tempo, e si riparte con il Trofeo Marco Di Sarra, disputato a Rocca San Zenone sulla distanza di km 10,450: stavolta lo straniero di turno è il forte marocchino Cherkaoui El Makhrout, che vince in 35’51” davanti a Petrini che conclude in 36’04”. Al terzo posto si classifica in 37’04” Serantoni , che ormai si piazza sempre più frequentemente nei primi dieci.

Fase di partenza della StraValnerina, con Serantoni al centro.

La settimana successiva è la volta della classica “La Sangemini”, cui sono iscritti stranieri ed italiani molto forti, su un percorso di 10 km che si snoda nella cittadina umbra e nei primissimi dintorni. Stavolta lo straniero di turno a vincere è Cherkaoui Laalami, che vince in 32’27” sul primo italiano, che è Alberto Montorio della Athletic Terni in 33’15”. Terzo si piazza El Makhrout, che a sua volta finisce in 35’08”. Un po’ staccato troviamo Egidio che è ancora tra i primi dieci, stavolta ottavo con un discreto 36’12” a passo di 3’37” a km.

Ai primi di dicembre corre la Maratonina di Narni su di un tracciato veloce di km 12,000 ed ottiene un buon risultato, nonostante l’apparente 7° posto, dato che tiene sul percorso un passo medio di 3’25” a km per un tempo finale di 41’02”. La vittoria va’ al forte marocchino Roqti che, con il tempo di 39’06”, precede Petrini e Di Gregorio sul traguardo. Dopo di loro gli altri stranieri El Makhrout ed El Bartali, che precedono Cioccolani e Serantoni.

Ormai è tempo di capitalizzare preparazione atletica ed allenamento con una vittoria. Per ottenerla, bisogna tornare sul percorso lungo della maratona di 42 chilometri. Un’occasione per un buon allenamento è offerta dalla classica ‘Invernalissima’ organizzata da Giovanni Bocci a Bastia Umbra (PG) il 18 dicembre sul percorso della mezza maratona di 21 km. Serantoni la porta a compimento al 14° posto in 1h16’17” (la corsa è piena di nordafricani e keniani, e viene vinta dal forte Mohamed Hajji in 1h08’35”).

L’occasione vera è fornita dalla Maratona del Grillo, corsa a Terni poco tempo dopo il 23 dicembre su tre percorsi: maratona, mezza maratona e di 8,4 km. Egidio partecipa alla gara più lunga, e regola agevolmente sul passo gli altri in gara, scendendo nuovamente sotto la barriera delle 3 ore e ottiene decisamente la vittoria con il tempo di 2h50’13” a passo di 4’03” a km. Staccato di circa 6’ arriva Fabio Amabrini della PassoLogico, ad oltre 7’ si piazza al terzo posto lo straniero Luis Cruz Cardona della Fashion Sport.


Terminato l’anno, inizia la preparazione per il 2018 facendo affidamento sulle mezze maratone e sui 10 km per raggiungere la preparazione che consenta di raggiungere obiettivi decisamente superiori sui 42 km.

La prima corsa impegnativa si svolge a Terni, ed è la “Half Marathon” sui 21 km, corsa il 4 gennaio. Partecipano 5 atleti africani e molti corridori da fuori regione, più i migliori ‘fondisti’ locali. Viene fuori una bella gara combattuta, vinta da Pontien Ntawuyirushintege in 1h05’31” a passo di 3’06” a km. L’obiettivo è quello di fare una buona gara senza incorrere in infortuni in vista della Maratona di San Valentino, e Serantoni tira fuori un buon 1h17’40” concludendo al 15° posto assoluto.

La Maratonina del Campanile di km 20,000 è un altro utile allenamento che viene corso a Ponte San Giovanni, presso Perugia, il 4 febbraio. Anche qui la concorrenza è agguerrita, basti pensare che al fortissimo Mohamed Hajji non basta imprimere un passo di 3’07” a km per vincere la gara, perché trova il kenyota Kiplagat Kurgat che lo precede di 20” all’arrivo. Egidio Serantoni all’arrivo è il secondo italiano a tagliare il traguardo, preceduto da Daniele Petrini, ma deve contentarsi dell’ottavo posto assoluto, corso comunque in 1h12’40” , sempre con l’obiettivo di preparare la Maratona di San Valentino.

Altra corsa di buon livello (a soli 7 giorni dalla maratona) è costituita dal Trofeo del Sagrantino "Cantine Caprai" di Km 10,800 che si corre a Torre di Montefalco. La corsa si volge su un terreno irregolare e con salite, e viene dominata da Gianfilippo Grillo ed Andrea Lucchetti, che fa’ sua la gara per soli 9” terminando la corsa in 36’22”. Buona la prestazione di Egidio che, nonostante l’avvicinarsi della maratona di San Valentino, conclude in un buon 38’27” andando a passo di 3’34” a km e terminando la gara al 7° posto assoluto.

La settimana successiva (18 febbraio) si corre la Maratona di San Valentino sul tracciato classico di km 42,195 a Terni. Sono presenti nomi eccelsi anche da fuori regione, tra cui l’esperto Hajji che vuole tentare di vincere ancora la corsa.
La corsa è valida anche per assegnare il titolo di Campione Regionale Umbro di Maratona, titolo prestigioso che in passato è stato vinto da atleti ternani (citiamo Fabio Volzone del G.S. Amleto Monti per ricordarne uno). Nel giorno della gara, il tempo abbastanza buono permette una prestazione di rilievo agli atleti in gara.
Mohamed Hajji trova una concorrenza agguerrita nell’altro vincitore di molte corse in Umbria, il marocchino Abderrafii Roqti, che demolisce la sua resistenza vincendo in 2h19’55”, tempo rilevante a livello nazionale. Dopo di loro si piazzano quattro atleti fuori quota (da altre regioni) quindi il folignate Matteo Zucchini che vince il titolo di Campione 2018 in 2h45’34”.

Matteo Zucchini, grande rivale nella Maratona di 42 km

Egidio non riesce per poco a realizzare una clamorosa impresa, finendo a soli 9” dal folignate ma demolendo il proprio primato personale con 2h45’43”, terminando la gara in nona posizione e mancando un obiettivo che è solo rimandato nel tempo. Dietro di lui, ben staccato, Roberto Bellini dell’ Esercito in 2h47’22”.
I tempi di recupero dopo aver corso la maratona di 42 km sono più alti di quelli delle corse di 10 e 21 km, per cui ci vuole del tempo per tornare ad alti livelli.
La partecipazione a buone gare però non manca: verso il 25 di marzo troviamo Serantoni alla Maratonina di Pasqua su strada, di percorso 10,5 km. Nella corsa, vinta da Petrini davanti a Lorenzo Felici (compagno di squadra nella Amatori Podistica) ed El Bartali, Egidio finisce in 5° posizione correndo a passo di 3’24” a km per un tempo totale di 35’41”.

A metà aprile disputa il Vivicitta' a Terni, una corsa di km 12,000 dove il percorso più lungo gli permette di ben figurare, in quanto al termine della gara, in un arrivo a “fazzoletto” in tre atleti, il solo Daniele Petrini gli è davanti, e di una manciata di secondi. Quando arriva una corsa di eccellenza, rappresentata dalla STAD10 di Terni, con arrivo allo Stadio Liberati, ci sono molti dei più forti atleti dell’ Umbria e di fuori regione. Tra questi spicca il solito Mohamed Hajji che si piazza al primo posto in 32’12” con una gara perentoria. Serantoni (giunto ottavo in 33’43”) vede le spalle di Grillo ed El Bartali ma le da’ a sua volta a gente come Malfagia, Petrini e Chiappini.

Arriva finalmente una vittoria nella corsa Diecimila di Narni Scalo sui 10 km corsa a Narni (TR) alla fine di aprile, dove un passo di 3’34” a km gli permette di tenere a bada gli altri, concludendo in 37’28”. Nelle posizioni di rincalzo si piazzano lo spoletino Ridolfi ed il ternano Zagaglioni. Ci vogliono ancora altre gare per alzare la condizione, ed è arrivata l’ora della classica Strafoligno, che si disputa a Foligno sul percorso di 10 km a fine maggio, su una distanza non proprio congeniale per Egidio, e con molti atleti venuti da fuori regione. In una gara combattuta dove gli arrivi si succedono a raffica, prevale Mohamed Morchid dell’ Atletica Monza in 31’17”. Seguono a ruota Alessandro Brancato del GP Parco Alpi Apuane ed il primo atleta umbro, Fabio Conti della Winner Foligno. Serantoni è buon decimo in 34’31” precedendo ancora Malfagia (che sarà vincitore del Trofeo Padre Ulisse a Bastia Umbra l’anno dopo).

Viene organizzata una corsa lunga che, anche se non è una maratona, consente a Serantoni di affidarsi alla resistenza alla lunga distanza, che è uno dei suoi punti migliori. A Narni (TR) si corre il Lunghissimo di Narni sulla distanza di km 16,5 a fine giugno. Qui le caratteristiche di Egidio si impongono con più facilità, ed all’arrivo Serantoni taglia il traguardo in 01h01’46” con una vittoria per distacco, e dando tre minuti abbondanti al secondo classificato Octavio Cadme Parra Mesas della Sabina Marathon. Terzo è il veterano Massimiliano Sfondalmondo che regola il resto dei corridori.

Lo stato di buona forma e condizione continua, specialmente se la corsa si svolge in condizioni di percorso impegnativo e più lungo dei 10 km soliti. Quando viene organizzato il Trofeo Gole del Nera, che vale anche come Trofeo Bertolini, Serantoni disputa la gara agevolmente tenendo sui 12 km di percorso una media di 3’24” a km e concludendo la sua gara in 40’43” vincendo in arrivo solitario. Staccato di una trentina di secondi giunge Daniele Chiappini dell’ Athletic Terni, e quindi Luca Banelli della Podistica ‘Il Campino’.
Una settimana dopo arriva la StraValnerina, corsa tra Ferentillo ed Arrone (TR), ed il recupero non può essere completo, soprattutto per una gara ‘veloce’ sui 10 km. Nonostante questo, c’è un piazzamento buono al settimo posto in 35’12”, mentre la vittoria è del solito Mohamed Hajji in 32’29”, che lascia dietro di se’ Fabio Conti, Gianfilippo Grillo ed El Makhrout.
Un po’ di recupero fisico è necessario. Quando il 7 ottobre viene organizzata la corsa ‘Porta un amico pianteremo un albero’ a Terni, il percorso di quest’anno è fissato in km 13 al posto dei classici 10 km.

La vittoria nella corsa "Porta un amico..." del 2019

Con l’incremento di distanza che può valorizzare le sue doti di resistenza, Serantoni scende in campo ingaggiando un duello sul passo a km con Mauro Casagrande, thriatleta veneto venuto da Venezia per vincere, ed ancora una volta ottiene una bella vittoria, percorrendo la distanza in 43’39” ad un eccellente passo di 3’24” a km, lasciandosi il veneto a soli 9 secondi. Il sempre valido Daniele Chiappini della Athletic Terni e l’esperto Matteo Giacomelli della Runners Sangemini completano l’arrivo dei primi quattro.
La settimana successiva è la volta del classico Circuito dell’ Acciaio, che si disputa sui 15,2 km.
Non si può vincere sempre, ci vogliono anche le gare di recupero, per cui la corsa si risolve con un testa a testa tra Petrini e Di Gregorio, che finiscono a poca distanza tra loro sotto i 52’. Dietro di essi gli inseguitori “veloci” Lorenzo Felici (compagno di squadra di Serantoni), Chiappini, El Bartali e Giacomelli, che rappresentano l’elite dei corridori delle mezze maratone di 21 km nell’anno in corso.

Passaggio all'ultimo km nel Circuito dell'Acciaio 2019.

Egidio deve accontentarsi stavolta del 10° posto assoluto concludendo la sua prova in 55’53”, a circa 4’ dai primi due. Considerando la graduatoria di categoria SM45, di cui Egidio fa’ parte, resta nonostante tutto in prima posizione.

Due settimane sono sufficienti per riprendere uno stato di forma discreto e tornare a fare buone gare: è la volta della classica “La Sangemini” che si svolge nel borgo di Sangemini su un tracciato cittadino ed extra-cittadino e sulla distanza di km 10.

Giacomelli (a dx) e Serantoni (a sx) in azione alla “La Sangemini

La corsa, visti i saliscendi, si svolge in modo veloce ma non tanto da escludere Serantoni dalle prime posizioni. Si risolve a favore di Daniele Petrini nel finale, dove stacca di pochissimo il perugino Bistocchi, quindi arriva El Bartali che precede di 27” Serantoni, che a sua volta precede di poco l’atleta locale Matteo Giacomelli, Capocci ed il compagno di squadra Edoardo Felici. Il vincitore termina la sua gara in 35’54”, mentre Egidio conclude in 36’34”. Il passo dei primi è stato tra 3’35” e 3’39”, buono ma non eccellente per la gara in corso.

Il prossimo impegno di rilievo è costituito dalla “Dragonissima”, che si corre a Terni il primo novembre, un classico quarto di maratona sui 10 km. Nonostante la distanza non sia proprio adatta, la forma è ormai ripresa, e si prevede una buona gara. Alla gara partecipa il fortissimo Mohamed Hajji, che coglie ancora un’occasione per imprimere il suo passo di 3’20” a km per imporsi in un’altra gara solitaria.
Si trova però sorprendentemente subito dietro l’altro marocchino El Bartali e proprio Egidio Serantoni, che gli tengono testa fino alla fine, cedendo solo nel finale di gara.

L'arrivo alla Dragonissima 2018

Hajji vince in 33’51” terminando la sua prova a passo di 3’23” a km, mentre El Bartali lo segue di poco con 33’57” a passo di 3’24” a km, ed Egidio conclude al terzo posto con 34’06” a passo di 3’25” a km. E’ stata quella che si dice una gara molto combattuta. Dietro di loro arrivano Andrea Lucchetti di Umbertide e Lorenzo Felici della Amatori.

Ormai l’anno podistico volge al termine: c’è l’occasione di correre la Maratonina La Ferriera su di un percorso scorrevole di km 10, giusto il tempo di dare ad Andrea Lucchetti la possibilità di prendersi la rivincita ed arrivare al primo posto in 32’13” lasciando a Serantoni la seconda piazza, staccato di 13” . Buona la prestazione in termini di corsa, fatta a 3’23” a km di media da parte di Egidio, che forse sta’ già pensando al Campionato Regionale Umbro di Maratona, che si avvicina.


La preparazione invernale per il 2019 è rivolta ad ottenere un miglioramento di rendimento sulla 42 km. Le gare sui 10 e sui 21 km sono un utile allenamento per preparare l’obiettivo del Campionato Regionale Umbro: si comincia il 13 gennaio con la Terni Half Marathon sui 21 km. La corsa è piena di stranieri che si battono su alti ritmi, ma l’obiettivo principale consiste nel disputare una buona gara su un buon ritmo, badando a non incorrere in incidenti di percorso che potrebbero compromettere le gare future. La vittoria va’ al kenyota Primien Manifarasha che imprime alla corsa il ritmo sfrenato di 3’03” a km, per chiudere la gara in 1h04’13”. Lo seguono altri tre stranieri, Hajjy chiude solo quarto. Serantoni conclude con un prudente 15° posto, tenendo un discreto passo a 3’34” a km, per chiudere in un onesto 1h15’20”.

Febbraio si avvicina, ed è la volta della Maratona di San Valentino che vale anche, per i corridori umbri, come Campionato Regionale. E’ il momento di scendere in campo per la conquista del titolo: stavolta ci sono preparazione specifica ed allenamento, con in più l’esperienza dell’anno precedente. Però partecipano alla gara anche l’ultramaratoneta Matteo Zucchini, campione uscente, e Roberto Bellini (della squadra dell’ Esercito) che corrono anche loro per il titolo.

Controllo degli intertempi di passaggio durante la maratona 42 km

Quando Egidio scende su strada sa che dovrà correre sul filo del record personale se vuole arrivare al titolo stesso.
Alla gara prendono parte anche campioni stranieri e podisti italiani da altre regioni, specialisti dei 42 km. La gara si svolge regolare su un buon passo, ed è alla fine l’esperto Mohamed Hajji a prevalere in 2h22’45” tenendo a bada di poco il magrebino Youssef Aich. Più distante si piazza il marocchino Youness Zitouni, seguito dal vincitore della Maratona di Pisa, Francesco Iacomelli. Da questo punto in
poi c’è la lotta per il titolo umbro tra i tre favoriti: nel finale è proprio Serantoni a resistere meglio degli altri, e taglia il traguardo in 2h44’16” stabilendo il nuovo primato personale. Zucchini è staccato di un minuto, Bellini ha ceduto già da prima ed arriva con distacco di sei minuti. Dopo il campano Luciano Napoletano, arriva il castellano Luca Aquilani a completare la graduatoria umbra.
La Maratona di San Valentino 2019 si conclude, per Egidio, con la conquista del primo titolo di
Campione Regionale Umbro di maratona.

Il tempo di smaltire le fatiche della maratona, e si torna a fare una buona corsa, stavolta sulla Mezza Matta che si corre a Terni su tracciato di km 21,300: a dominare la corsa è il terzetto Petrini – El Bartali – Serantoni che, alla fine del percorso, arrivano in fila tutti entro due minuti (il tempo di Petrini è di 1h18’32”). Dopo di loro Cioccolini ed il veterano Claudio Giorgetti, della Amatori Podistica, che strabilia tutti per il suo stato di forma alla soglia dei 60 anni.

Alla Maratonina di Pasqua corsa a Terni sui 10 km la domenica successiva, Serantoni corre bene piazzandosi al secondo posto, dietro solo a Daniele Petrini e precedendo gente di buon calibro come Chiappini ed El Bartali, al passo di 3’23” a km per un tempo finale di 33’17”.
La STAD10, vinta dal marocchino Laalami, è poco più di un utile allenamento, conclusa all'ottimo passo di 3’26” a km con tempo totale di 34’17” sui 10 km e terminata all’ottavo posto.

Serantoni alla Maratona delle Acque 2019

La successiva Maratona delle Acque corsa a maggio sul percorso da 21 km offre più possibilità a Serantoni, che si invola con El Bartali fin dalle prime battute, per terminare la gara al secondo posto in 1h20’17” staccato di una quarantina di secondi. Decisamente i percorsi lunghi si adattano meglio alle caratteristiche di Egidio.
Anche la StraFoligno Decathlon, corsa a Foligno (PG) dopo la prima metà di maggio, si risolve in un utile allenamento, finendo Serantoni in 20° posizione, a passo di 3’32” sui 10 km di gara (tempo finale: 35’15”). In questa gara viene strapazzato il forte Mohamed Hajji che, nonostante tenga una media elevata di 3’13” a km, viene surclassato da un terzetto italo-marocchino composto da Tarik Marhnaoui, Yassin El Khalil ed Alessandro Brancato che girano a passo intorno ai 3’ a km, e si piazza solo 7°. Il vincitore Marhnaoui impiega un eccellente 30’27”.

StraFoligno 2019: Mancuso precede Serantoni

Si prosegue a giugno con la corsa Corto Lento Rigenerante, disputata a Castel San Giovanni (PG) a metà giugno su tracciato di 10.300 km.
Si tratta di un buon allenamento, concluso al terzo posto nel tempo di 36’25” a passo di 3’32” al km. Qui vince Fabio Conti della Winner Foligno, seguito da Giuseppe Cioccolini della AT Running.
La stagione procede, e bisogna curare la preparazione per le prossime gare. Purtroppo, non sono previste organizzazioni di maratone di 42 km, che presentano problematiche di scelta, misurazione ed omologazione del percorso maggiori che per le corse più brevi.
Bisogna pertanto ripiegare sui percorsi più diffusi dei 10 e dei 21 km, sperando magari che un allungamento di tre – quattro chilometri possa dare qualche vantaggio a chi fa’ della resistenza alla velocità uno dei suoi punti forti.

La Stra Valnerina, che si corre tra Ferentillo ed Arrone a metà settembre, non è una di queste corse, correndosi sui 10 km. Tuttavia, è una gara di prestigio ed Egidio si presenta alla partenza in buone condizioni.

Serantoni al 5° posto nella StraValnerina 2019

La gara è condotta da Grillo e Petrini, ambedue della Athletic Terni, che si presentano ad Arrone sull’arrivo staccati di poco tra loro (32’21” e 33’07”).
Dietro di loro Matteo Giacomelli, dei Runners Sangemini, ed Aziz El Bartali, del G.S. Amleto Monti. Subito dopo Serantoni, che conquista un meritato 5° posto assoluto (oltre al primo della categoria SM45) con 34’08” a passo di 3’25” a km.

Arrivo della “StraCittadina” a Terni 2019 e rivincita su Mancuso, che lo aveva preceduto alla StraFoligno.


Ai primi di ottobre c’è una corsa che Serantoni gradisce molto e dove ha sempre figurato bene (vincendo le edizioni del 2017 e 2018), la classica ‘Porta un Amico Pianteremo un Albero’ .
Anche questa edizione è ricca di competitori, alcuni stranieri ed altri venuti da fuori regione, che daranno lustro alla gara con le loro prestazioni.
La gara si svolge con Serantoni e l’amico-rivale El Bartali che prendono il comando delle operazioni e quindi vanno via, involandosi. Dietro, inseguono il giovane italo-ivoriano Jean Marc Diomande, ed i fuori - regione Clerici e Festuccia, ma il distacco diventa presto di quattro minuti che vengono mantenuti fino al traguardo.
Allo sprint ha la meglio il marocchino Aziz El Bartali, che precede Egidio di circa 20”.
Tutto sommato, una buona gara di 13 km corsa in 46’39” a passo di 3’35” a km

Serantoni al secondo posto nella “Porta un amico...” del 2019

Verso la fine di settembre (il 22) viene organizzata da Felice Petroni a Piediluco la Maratona del Lago che prevede tre percorsi: il medio (14,5 km), il lungo (29 km) ed il lunghissimo (43,5 km, oltre la maratona olimpica). Con una attenta valutazione, Egidio sceglie di partecipare alla 14,5 km.

L’arrivo vittorioso della Maratona del Lago di Piediluco 2019

Il giorno della gara succede un fatto imprevisto: il maltempo imperversa, e rovescia sulla corsa un acquazzone estivo che ostacola lo svolgimento della gara, soprattutto per il lunghissimo.
Serantoni, che ha la dote di non avvertire molto queste situazioni, coglie la palla al balzo e si mette al comando con il passo massimo che si può ragionevolmente tenere in queste condizioni avverse, poco sotto 3’40”. Inutilmente il laziale Di Stefano e l’umbro Sforna cercano di contrastarlo, alla fine lo devono lasciare andare via e finalmente viene quella vittoria che era cercata dal tempo della Maratona di San Valentino e spesso sfuggita per un’inezia.
Egidio conclude i 14,5 km in 51’55”, sotto la pioggia tamburellante. Nonostante le avversità meteorologiche, la sua media kilometrica è stata di 3’35”.

A metà ottobre è la volta del Circuito dell’Acciaio, una corsa classica che ha fruttato svariate soddisfazioni all’atleta. Le condizioni di forma ci sono per fare bella figura sui 15,700 km previsti.
Dello stesso avviso sono però anche Daniele Petrini ed Abdulaziz El Bartali. La corsa avviene con la fuga del terzetto, dove però Petrini si stacca progressivamente di poco, con gli altri due in rincorsa per riprenderlo.

El Bartali e Serantoni tallonano Petrini al Circuito dell’ Acciaio

Al traguardo prevale di una quarantina di secondi Petrini, con El Bartali e Serantoni divisi di pochi secondi, nell’ordine. Petrini impiega 50’38” a passo di 3’14”. Più indietro si piazzano Daniele Chiappini e l’ivoriano Jean Marc Diomande.

C’è appena il tempo di riposarsi, e già viene annunciata la classica corsa ‘Dragonissima’, che stavolta Egidio può correre in un buon stato di forma. La corsa si disputa il 1° novembre, e vengono atleti anche da fuori zona per concorrere. Viene fuori una corsa “veloce” su un tracciato scorrevole che viene percorso da un quintetto di testa a 3’20” a chilometro.
Alla fine dei 10 km prevale chi possiede più sprint: stavolta è il folignate Marco Melchiorri della Winner Foligno (un nome che a Terni si farà risentire ancora), dietro a cui sfilano racchiusi in una trentina di secondi gli altri quattro: il marocchino Aziz El Bartali, il molisano Angelo Marchetta, Daniele Petrini ed Egidio Serantoni. Aver corso a passo di 3’22”/km finendo in 33’17” non è bastato ad Egidio per andare oltre la quinta piazza. Dietro di loro l’ex siepista Marcello Capotosti ed il giovane Jean Marc Diomande, ambedue della Athletic Terni.

L’arrivo di Serantoni nella Dragonissima 2019

Ad un mese esatto dalla Dragonissima si disputa l’altra classica “La Sangemini” nel borgo di Sangemini, su di un tracciato con più saliscendi della Dragonissima e che in passato Egidio ha già corso con buoni piazzamenti nei primi dieci arrivati. Il percorso è di 10 km e la corsa si svolge in una mattinata all’inizio rigida, che poi si riscalda con l’uscita del sole, mettendo tutti in condizione di fare una buona prestazione.
Stavolta il terzetto che si mette alla testa della corsa è composto dai soliti El Bartali e Serantoni, a cui si aggiunge, in mancanza di Petrini, l’ex corridore dei 3000 siepi Marcello Capotosti (all’ epoca nelle Fiamme Gialle) che si può rilevare temibile nel finale per l’abitudine allo sprint che può venirgli dalle corse su pista.

La partenza della “La Sangemini” edizione 2019

Il tentativo di staccarlo prima dell’ arrivo allo sprint riesce ad El Bartali, che mantiene sul traguardo
8 secondi di vantaggio. Capotosti, grazie ad uno spunto finale, tiene Egidio Serantoni a distanza di 7 secondi, e si conclude l’arrivo dei primi tre, su un passo intorno ai 3’35” a km.

L’arrivo di Serantoni in terza posizione

Praticamente il 2019 è concluso, è tempo di fare bilanci e pianificare la preparazione per il 2020. Ci sono stati punti a favore, altri a sfavore: il titolo più prestigioso appare in ogni caso quello di Campione Regionale di Maratona, che merita in ogni caso di essere difeso ma che, per difendere il quale, si prevede un impegno superiore al precedente perché Serantoni nella prossima edizione sarà il favorito. Da campione uscente, sarà l’uomo da battere e non sarà semplice, a meno di un lavoro di preparazione ottimo, controbattere gli atleti che proveranno a vincere il titolo.
Appare naturale preparare la gara sia con buoni allenamenti, tenuti grazie ai compagni della Amatori Podistica di Terni, sia con poche gare agonistiche, corse più che altro per verificare la preparazione su strada e senza sforzare troppo, per evitare di procurarsi potenziali danni muscolari che potrebbero compromettere una corsa impegnativa come la 42 km.
Come è sempre stato, il supporto ed i tifo di amici, colleghi e podisti anche di altre squadre lo assiste in ogni dove.

Egidio riceve i complimenti degli amici e del fotografo a Sangemini


La prima occasione di corsa impegnativa nel 2020 viene dalla “Terni Half Marathon” sui 21 km, che viene abbinata al ‘Trofeo Braconi’, con richiamo anche di atleti esteri, sia africani che slavi, che di fuori regione, numerosi ed intenzionati a dare battaglia.
Alla corsa, nella categoria femminile interviene un’atleta di calibro internazionale: l’ucraina Sofia Yaremchuk. L’atleta, che vive e si allena in Italia, vuole tentare di battere la miglior prestazione mondiale dell’anno nella mezza maratona e, per fare questo, si porta il suo allenatore Roman Prodius in gara allo scopo di farle da “lepre”, aggiungendo perciò un atleta in grado di tenere un passo di 3’20” alla già nutrita serie di partecipanti.
Il giorno della gara, la corsa si svolge in condizioni climatiche di freddo ed umidità. A volere la vittoria sono in molti, si stima che per vincere sarà necessario scendere sotto a 3’20” a km. C’è una nutrita rappresentanza di atleti nordafricani e keniani, a cui le squadre locali oppongono Gianfilippo Grillo e Daniele Petrini, della Athletic Terni, e pochi altri tra cui il campione mondiale di ultra- maratona Giorgio Calcaterra. Tra i partenti di pregio troviamo Loitanyang, vincitore delle Invernalissima 2019, e Matteo Giacomelli della Runners Sangemini.

Partenza della Terni Half Marathon: al centro, Egidio Serantoni discute della gara con Matteo Giacomelli (n.150). Accanto a loro Sofia Yaremchuk (n.1) e la sua “lepre” Roman Prodius (n.364)


La gara è molto combattuta e gli atleti si succedono sul percorso spingendo a passo di 3’15” a km, nonostante le folate di freddo. Verso la fine della gara, due keniani sono al comando: vince Koech in 1h08’16”, a cinquanta secondi si piazza al secondo posto Loitanyang. Il primo degli atleti locali è Gianfilippo Grillo, autore di una bella gara nel finale e terzo assoluto, che precede Senibeta Adugna e Roman Prodius. Segue quindi Petrini.
Egidio si comporta prudentemente, con impegno ma senza uno sforzo eccessivo, marciando ad un passo medio di 3’32” a km e conclude la gara al tredicesimo posto in un buon 1h14’39”.

L’arrivo alla Braconi Half Marathon 2020

Il tempo rappresenta la sua migliore prestazione sulla distanza dei 21 km alla data attuale, a testimoniare che gli atleti in gara sono andati tutti forte.

A questo punto già si comincia a preparare la difesa del titolo sulla maratona, che avverrà per la Maratona di San Valentino, che è ormai vicina.
Sono iscritti alla gara avversari vecchi e nuovi: ci sono ancora una volta Matteo Zucchini e Roberto Bellini, che vengono da Foligno a reclamare il titolo. Atleti del calibro del marocchino Marhnaoui, del ruandese Simukeka e del campione di ultramaratona Giorgio Calcaterra assicurano un buon treno di gara alla competizione. Anche stavolta Serantoni sa’ di dover fare un tempo vicino al primato personale, se vorrà confermare il titolo di cui è campione uscente.
La Maratona di San Valentino si svolge il 16 febbraio in condizioni climatiche abbastanza buone.
Il ritmo viene impostato da Marhnaoui e da Simukeka, che fanno gara a sé ad un passo sui 3’30” a km. Dietro di loro si svolge la gara per gli atleti italiani, che procedono a ritmo intorno ai 4’ a km. Serantoni sa’ che se vuole risultare il primo in Umbria, stavolta deve scendere sotto questo limite, che gli altri sono in grado di tenere.

Alla conquista del Campionato Regionale Umbro 2020

All’arrivo, l’africano di Toscana Simukeke conclude al primo posto in 2h25’24”, lasciando Marhnaoui a circa tre minuti. C’è quindi l’esperto Silvio Paluzzi, venuto da Mondovì per aggiudicarsi il terzo posto con il tempo di 2h40’08”. A questo punto, un’allungo impresso da Serantoni nel finale lo porta a transitare al quarto posto ed a concludere al primo posto degli atleti umbri in 2h42’50”. Per fare questo tempo Egidio ha dovuto correre ad una media di 3’52” a chilometro sul percorso da 42 km, infrangendo il ‘muro’ dei 4’ a km.
Il tempo ottenuto è anche il suo primato personale, e gli vale per la seconda volta il titolo di Campione Regionale Umbro di maratona.
Dietro a Serantoni arrivano Giorgio Calcaterra e Matteo Zucchini, provati ma anche loro sotto le 2 ore e 50’. Quindi l’arrivo prosegue con i fuori-regione Claudio Marchiori e Guido Salvi, seguiti a ruota dal veterano Claudio Giorgetti della Amatori Podistica Terni, che compie una impresa eccezionale per la sua età, correndo alla bella età di 60 anni in 2h54’26” al passo di 4’08” a km e dando una lezione ad atleti, sia regionali che non, anche di 20 anni più giovani.
La gara è terminata, e si riparte con gli allenamenti per le prossime competizioni, anche se ci sono le prime avvisaglie di quella che sarà di lì a poco tempo una emergenza sanitaria nazionale, e cioè la diffusione del Corona Virus come malattia stagionale.



Si fa’ in tempo ad organizzare per il primo marzo e correre quella che sarà l’ultima gara per parecchi mesi a venire: la StraCospea Village di 10,8 km. Si tratta di una corsa cui sono iscritti per lo più atleti locali, anche se non manca qualche corridore proveniente da fuori regione. La gara si risolve in tutta tranquillità tra Petrini e Serantoni, che arrivano nell’ordine al traguardo con tempi di 37’47” e 37’51”.


L’arrivo al 2° posto nella StraCospea Village


Defaticamento con Petrini dopo la gara

Scaglionati arrivano, distanziati di pochi secondi tra di loro, il laziale Enrico Martellucci, Matteo Giacomelli e Jean Luc Diomande, quindi Edoardo Felici della Amatori Podistica, tutti sotto i 40’.
Purtroppo da questo momento in poi le misure previste per il contenimento dei contagi dovuti al Corona Virus impediranno per molto tempo lo svolgimento di gare sportive, per cui sarà necessario ricorrere ad allenamenti “locali” senza poter uscire in gruppo.

La ripresa dell’ attività per Egidio Serantoni si è concretizzata nel Circuito dell’ Acciaio corso ad ottobre a Terni, dove forse ha risentito del fermo agonistico più di altri. La gara si è svolta il giorno 11 ottobre, ed Egidio è stato ancora una volta uno dei protagonisti, nonostante fossero molti i podisti intervenuti, anche da fuori regione.
Dopo le schermaglie iniziali, in testa alla corsa si è formato un terzetto composto da Petrini, Serantoni ed il folignate Marco Melchiorri della Winner Foligno.
All’ultimo chilometro il folignate si è portato decisamente in testa ed ha condotto la gara fino al traguardo, vincendo con il tempo di 53’01” a passo di 3’32” a km. Dietro di lui Egidio Serantoni che, pur non essendo dotato di un finale da sprinter, ha staccato Daniele Petrini di 16 secondi, giungendo secondo in 53’15”.
Più indietro ancora, hanno completato l’ordine d’arrivo in fila indiana l’esperto Matteo Giacomelli, il laziale Enrico Martellucci e Jean Marc Diomande dell’ Athletic Terni.
Il folignate non era nuovo a questi exploit nel Ternano, essendo già venuto il primo novembre 2019 a vincere proprio a Terni la Dragonissima davanti ad El Bartali e Marchetta, con Petrini al quarto posto, tutti racchiusi “in un fazzoletto”, cioè in pratica in una dozzina di secondi. Serantoni aveva seguito (come già detto) in quella occasione Petrini, staccato di una quindicina di secondi dal primo.
Forse la migliore forma di Melchiorri sarebbe da attribuire ad aver partecipato a più gare di preparazione, come il Giro dell’ Umbria a tappe affrontando campioni come Lotanyang, che lo hanno portato in condizione prima degli altri.


Circuito dell’ Acciaio 2020: il terzetto di testa composto nell’ordine da Melchiorri
(Winner Foligno), Serantoni (Amatori Podistica) e Petrini (Athletic Terni).


Purtroppo, dopo questa gara l’emergenza CoronaVirus si è aggravata notevolmente in tutta Italia, e questo ha portato nuovamente alla proibizione di svolgere gare competitive. Per adesso le competi- zioni sono sospese fino a nuovi provvedimenti, e rimarremo tutti in attesa di una ripresa che sarà, lo speriamo tutti, ricca di nuove gare e nuove emozioni che sapranno regalarci i nostri campioni.

Nell’attesa che le corse possano riprendere come e meglio di prima, ci piace pensare a Egidio Serantoni come al guerriero che parte da Maratona deciso a fare quaranta chilometri senza fermarsi mai, fino ad arrivare là nella piazza più grande della città, dove è l’arrivo, per gridare alla folla “Esultate! Atene ha vinto!”.


 

SCHEDA ATLETA



Nome: EGIDIO SERANTONI
Società di appartenenza al 31/10/2020: AMATORI PODISTICA TERNI
Data di nascita: 03/04/1972


PRIMATI PERSONALI UFFICIALI AL 31/10/2020:

CORSA KM 10: Strada 34’17” 2019 Terni
CORSA KM 21: Strada 1h14’39” 2020 Terni
MARATONA KM 42: Strada 2h42:50 2020 Terni



MIGLIORI PRESTAZIONI OTTENUTE con categoria di appartenenza

CORSA STRADA KM 10

2019 14/04 S M SM45 34:17 Terni
2018 27/05 S M SM45 34:31 Foligno
2017 17/09 S M SM45 34:45 Arrone
2018 16/09 S M SM45 35:12 Terni
2017 28/05 S M SM45 36:13 Foligno


CORSA STRADA KM 21

2020 12/01 S M SM45 1h14:39 Terni
2019 13/01 S M SM45 1h15:20 Terni
2019 20/10 P M SM45 1h15:30 Foligno
2017 01/10 S M SM45 1h16:39 Foligno
2018 14/01 S M SM45 1h17:40 Terni
2019 24/03 S E SM45 1h18:09 San Benedetto Del Tronto


MARATONA

2020 16/02 S M SM45 2h42:50 Terni
2019 17/02 S M SM45 2h44:16 Terni
2018 18/02 S M SM45 2h45:43 Terni
2017 19/02 S M SM45 2h52:56 Terni

 

Fonti:
-Archivio storico sito www.atleticainumbria.it
-Archivio fotografico 2005 - 2020 Roberto Visconti
-Archivio digitale Roberto Visconti
-Archivio storico FIDAL – Federazione Italiana Atletica Leggera